Ringraziamenti per gli auguri del Presidente della Repubblica Mattarella

Presidente della Repubblica Mattarella

Il Centro Islamico Culturale “La Luce” di Cassino(FR) e del Lazio Meridionale, a nome dei musulmani del basso Lazio, ringrazia il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per gli auguri inviati in occasione della fine del Ramadan.

La Dichiarazione del Presidente Mattarella in occasione della fine del Ramadan

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della fine del Ramadan (Eid al Fitr), ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Al termine del Ramadan desidero porgere ai cittadini italiani di fede islamica e ai musulmani ospiti o residenti nel nostro Paese un sincero augurio di felice e sereno Eid al Fitr.
La realizzazione di società inclusive e pacifiche, rispettose dei diritti delle persone, con identico rispetto per quelle appartenenti a minoranze religiose, esige la partecipazione di tutti e rappresenta un dovere nei confronti delle giovani generazioni.
Alle istituzioni e ai singoli cittadini compete prevenire e contrastare l’incitamento all’odio e alla violenza, mentre i leader religiosi sono chiamati all’insostituibile ruolo di promozione delle fedi quali strumento di pace, dialogo e comprensione tra culture diverse.
Il pieno rispetto della libertà di coscienza – principio che trova ampio riconoscimento ed efficace tutela nella Costituzione repubblicana – consente di contrastare efficacemente l’estremismo violento e le discriminazioni su base religiosa, valorizzando l’armonica convivenza tra quanti professano credi diversi.
Con questi auspici, rinnovo a quanti festeggiano oggi l’Eid al Fitr i più sentiti auguri».

Roma, 04/06/2019

Link alla dichiarazione: https://www.quirinale.it/elementi/30184

#UnaMoscheaPerCassino

Disse il Messaggero di Allāh ﷺ: «Colui che costruisce una moschea per Allāh, Allāh costruisce una casa per lui in paradiso»

قَالَ رَسُولُ اللَّهِ ﷺ: مَنْ بَنَى لِلَّهِ مَسْجِدًا، بَنَى اللهُ لَهُ بَيْتًا فِي الْجَنَّةِ


Non è islamico

Non è islamico, non è islamico l’attentatore di Strasburgo.  Quello di ieri sera a Strasburgo è stato il gesto di un folle, un essere umano con seri problemi di integrazione con la società e lo dimostrano i tanti precedenti penali a suo carico, elemento in comune a tutti gli altri attentatori definiti islamici; un musulmano non ha precedenti penali di questo tipo ed è un esempio di rettitudine e di onestà per la società.

Sono folli coloro che abbracciano le armi negli Stati Uniti e iniziano a sparare all’impazzata, è stato dichiarato folle Michele Bordoni che a Sondrio il 9 dicembre 2017 travolse i passanti al mercatino di Natale, sono folli gli attentatori definiti islamici e il loro gesto non ha nulla a che fare con l’Islam.

Esprimiamo la nostra solidarietà e la nostra vicinanza alle vittime di Strasburgo, a tutte le vittime di questi gesti folli, e condanniamo qualsiasi forma di violenza.